La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Numeri 16:24

«Parla alla comunità e dille: "Allontanatevi dalla dimora di Core, di Datan e di Abiram"».

C.E.I.:

Numeri 16:24

«Parla alla comunità e ordinale: Ritiratevi dalle vicinanze della dimora di Core, Datan e Abiram».

Nuova Diodati:

Numeri 16:24

«Parla all'assemblea e di': "Allontanatevi dalle vicinanze della dimora di Kore, di Dathan e di Abiram"».

Riveduta 2020:

Numeri 16:24

“Parla alla comunità e dille: 'Allontanatevi dalla dimora di Core, di Datan e di Abiram'”.

La Parola è Vita:

Numeri 16:24

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Numeri 16:24

'Parla alla raunanza e dille: Ritiratevi d'intorno alla dimora di Kore, di Dathan e di Abiram'.

Ricciotti:

Numeri 16:24

«Comanda a tutto il popolo che s'allontani dalle tende di Core, Datan ed Abiron».

Tintori:

Numeri 16:24

«Ordina a tutto il popolo di separarsi dalle tende di Core, di Datan e di Abiron».

Martini:

Numeri 16:24

Comanda a tutto il popolo, che si separi dalle tende di Core, di Dathan, e di Abiron.

Diodati:

Numeri 16:24

Parla alla raunanza, dicendo: Ritraetevi d'intorno a' padiglioni di Core, di Datan, e di Abiram.

I settanta anziani di Israele assistono Mosè. È nostro dovere fare il possibile per sostenere e appoggiare l'autorità legittima quando viene osteggiata. Chi non vuole perire con i peccatori, deve uscire da loro e separarsi. Fu in risposta alla preghiera di Mosè che Dio stimolò i cuori della comunità ad allontanarsi per la loro sicurezza. La grazia di separarsi dai malfattori è una delle cose che accompagnano la salvezza. Dio, per giustizia, lasciò i ribelli all'ostinazione e alla durezza del loro cuore. Mosè, per ordine divino, mentre tutto Israele aspettava l'evento, dichiara che se i ribelli moriranno di morte comune, egli si accontenterà di essere chiamato e considerato un impostore. Appena Mosè ebbe pronunciato questa parola, Dio fece sì che la terra si aprisse e li inghiottisse tutti. I bambini morirono con i loro genitori; anche se non possiamo dire quanto fossero cattivi per meritarlo o quanto Dio potesse essere buono con loro, siamo sicuri che la giustizia infinita non fece loro alcun torto. È stato del tutto miracoloso. Dio ha, quando vuole, strani castighi per gli operatori di iniquità. È stato molto significativo. Considerando che la terra è ancora caricata del peso dei peccati dell'uomo, abbiamo motivo di meravigliarci se ora non sprofonda sotto il suo carico. La rovina degli altri dovrebbe essere il nostro monito. Se, per fede, potessimo sentire le grida di coloro che sono scesi nel pozzo senza fondo, dovremmo impegnarci più di quanto non facciamo per salvare le nostre vite, per evitare di finire anche noi nella loro condanna.